Guardare avanti!

Lo sapevi che la bici va dove guardi? 
Guardare avanti non è soltanto una frase di buon auspicio, ma è la prima cosa che bisogna apprendere saliti in sella ad una bici. Sembra scontato ma continuate a leggere.

Se guardo avanti vado diritto, se guardo a sinistra o destra tenderò ad andare nella direzione scelta, se guardo la ruota anteriore o a terra, non andrò molto lontano, anzi perderò immancabilmente l’equilibrio con il rischio di cadere.

Lo sguardo è l’elemento fondamentale per comunicare al nostro cervello cosa fare, quale movimento adottare per affrontare l’ostacolo che troviamo davanti a noi, quale marcia inserire, quale livello di assistenza usare se guidiamo una e-bike, se azionare i freni oppure no e molto altro ancora….

Lo sguardo poi condiziona anche il resto del corpo, infatti tutti i movimenti che si eseguono guidando una mtb sono condizionati dallo sguardo, basti pensare ad un cambio di direzione con semplice spostamento di peso da un pedale all’altro o alla scelta della migliore traiettoria per affrontare una curva, nei single track poi la lettura del terreno è ancora più importante in quanto il poco spazio a disposizione implica una lettura immediata del terreno per poter scegliere il giusto passaggio evitando quando possibile di prendere pietre, radici ed altri ostacoli.

Sembra strano ma anche lo sguardo va allenato, nei nostri corsi proponiamo una serie di esercizi propedeutici alla lettura del terreno. 

 

 

Massimiliano Ricci 
Istruttore Nazionale di Mtb – Amibike

Carrello
Scroll to Top
X
X