Se lo sguardo condiziona il nostro modo di guidare la bici, significa che i nostri occhi vanno protetti e salvaguardati dai vari rischi che si possono incontrare durante un’uscita in bici.
La nostra vista raccoglie le informazioni sul percorso che stiamo affrontando e comunica con il cervello sulle scelte che dobbiamo fare per guidare in sicurezza.
Vi ricordate quando abbiamo parlato dello sguardo? Da queste considerazioni deriva che proteggere gli occhi dietro a un occhiale è molto importante in quanto, polvere, insetti, sole, pioggia, rami, sono insidie che possono compromettere la nostra vista e distrarre lo sguardo dalla strada, anche solo per un attimo può costituire un reale pericolo sia per la nostra incolumità che per quella degli altri.
Se state attraversando un terreno coperto di fango, ad esempio, gli pneumatici molto probabilmente solleveranno dei detriti che possono schizzarvi negli occhi e ferirvi.
Oggi se digitate “occhiali per ciclismo”, la rete vi propone una innumerevole scelta di modelli dedicati all’uso ciclistico, ma quale scelta è la migliore e quale più indicata per voi??!!
Se state per acquistarne un paio o siete ancora indecisi su quale modello è più indicato per guidare in mountain bike, indipendentemente da marca e modello, è bene tener conto di queste caratteristiche:
- Lenti in plastica ed infrangibili e con il 100% di filtro ai raggi UVA e UVB e magari anche polarizzati per ridurre al massimo i riflessi di luce e senza alterazione dei colori;
- Lenti fotocromatiche capaci di adattarsi autonomamente alle condizioni di luce;
- Ampiezza del campo visivo, più le lenti sono ampie (tipo mascherina) maggiore è la protezione e soprattutto è possibile vedere i potenziali pericoli e reagire in tempo, un campo visivo è disturbato dalla montatura, può ridurre la visibilità laterale;
- Lenti antigraffio in quanto gli occhiali da mtb sono oggetto maggiormente di usura dovuta, come dicevamo, ai vari detriti, rami, polvere che possono graffiare la lente e una lente graffiata riduce notevolmente la visibilità;
- La lente non deve mai essere esposta, in quanto in caso di caduta frontale può provocare dei tagli all’altezza degli zigomi o comunque nel viso, quindi il bordo della lente deve essere protetto dalla montatura;
- Trattamento delle lenti con sistemi tipo Ri-Pel contro lo sporco, acqua, sudore, sale, olio e polvere rendendo le lenti più facili da pulire e assicurando una visione sempre chiara e nitida;
- Lenti anti appannamento dotate di particolare trattamento oppure hanno un sistema di ventilazione che ne garantiscono la visibilità nelle condizioni umide;
- Montatura deformabile, leggera e astine regolabili ed adattabili alla conformazione della testa e con adeguato grip laterale;
- Peso e nasello in gomma morbida e regolabile sono elementi da non trascurare, avere un occhiale leggero e confortevole permette di guidare con maggiore libertà e naturalezza.
Gli occhiali, fanno parte dell’equipaggiamento essenziale per guidare una mtb e consigliamo di acquistarli!
Massimiliano Ricci
Istruttore Nazionale di Mtb – Amibike